Il primo appuntamento gay è un momento che viene vissuto sia con ansia che con gioia.
La prima scaturisce dai vari dubbi che pervadono la mente prima del fatidico incontro. Quante volte ti sarai chiesto ad un primo appuntamento: “e se non gli piaccio?”, a cui è seguito sicuramente anche un “e se non è come mi aspettavo?”.
Nulla di strano: è normale. Essere ansiosi all’alba di un nuovo incontro è davvero comune a molti anche se parliamo dell’uomo che non deve chiedere mai!!
Ecco alcuni semplici consigli per non sbagliare al primo appuntamento
Parliamo di :
Esercitati nella conversazione del primo appuntamento gay in anticipo
Quando si tratta di appuntamenti arrivare preparati è una qualità che di sicuro aiuta nel dare una buona prima impressione.
- Andresti a un colloquio di lavoro senza sapere con chi andrai a parlare?
- Prenderesti un appuntamento con un nuovo medico senza sapere se è affidabile?
Per un primo appuntamento gay è la stessa cosa, puoi lasciare tutto all’improvvisazione, o preparare almeno 2 conversazioni standard per raccontare qualcosa di te.
Se sei una persona introversa, che si relaziona a fatica o non è molto aperta ad un primo appuntamento con un estraneo, avere pronta una storia da raccontare ti aiuterà moltissimo a mantenere viva una conversazione. I silenzi sono imbarazzanti, se sai già come evitarli ti sarà utilissimo per avere anche un secondo appuntamento…. sempre che la persona che hai davanti sia interessante e meritevole!!
Mantieni sempre un contatto visivo durante l’appuntamento
Quando arrivi, lascia il tuo telefono in macchina o tienilo silenzioso in tasca, fuori dalla tua vista. La persona che hai davanti merita tutta la tua attenzione, e se non puoi resistere almeno un’ora senza consultare le notifiche, magari proprio della tua app per incontri gay, allora quell’appuntamento non fa per te! Il tuo comportamento egoista potrebbe influenzare negativamente la serata e quella persona non merita un trattamento così maleducato.
Hanno mai risposto ad una chiamata mentre stavi intrattenendo una piacevole conversazione ? Come ti sei sentito?
Beh, se quella sensazione ti ha fatto sentire in secondo piano, allora ricorda il tutto come un atteggiamento da evitare assolutamente specialmente durante il tuo primo appuntamento gay! Ricordati di trattare gli altri nel modo in cui vuoi essere trattato tu.
Non guardare il cameriere, o il barista che sta lavorando anche per voi, la tua attenzione e contatto visivo è esclusiva della persona che hai davanti almeno per questo appuntamento.
Rendi unico e memorabile ogni primo appuntamento
Che cosa deve fare una persona affinché possa essere meritevole per un secondo appuntamento?
Se vuoi davvero avere un primo appuntamento gay memorabile, fai in modo che nulla sia banale e scontato.
Ok andare al ristorante per il primo incontro, ma come sarebbe se il primo incontro fosse ad esempio un tour degustazione vini in qualche rinomata cantina?
Una arrampicata presso qualche centro sportivo?
Una lezione di cucina organizzata ad-hoc?
Sicuramente è rischiosa come strategia, ma pensa a quanto sarà poi bello ricordare e raccontare di come è stato unico e speciale il primo appuntamento!!!
Primo appuntamento solo quando sei veramente pronto
Se hai trovato un appuntamento tramite le app gay, molto spesso si chiede un appuntamento anche quando non si vede del potenziale dall’altra parte. Questo si traduce spesso in incontri dove non c’è una vera connessione con il partner. Se vuoi che il tuo appuntamento gay sia un’opportunità anche per i futuri appuntamenti, esci solo quando sei veramente pronto a stabilire un rapporto emotivo con la persona.Non c’è fretta nell’avere un appuntamento se emotivamente non sei predisposto, anzi, rischieresti di rovinare una potenziale storia.
Cerca di essere emotivamente intelligente se stai cercando il vero successo negli appuntamenti.
Immagina di parlare ad un conoscente
Se sei nervoso per la tua prestazione sociale, immagina di avere davanti un conoscente più che un estraneo. Cerca di immaginarti di aver già avuto un incontro con questa persona e di passare solo qualche ora in sua compagnia. Un collega dell’ufficio, un conoscente con cui ha scambiato solo qualche parola una volta nella vita, trova il modo di abbassare le tue difese sociali e lasciarti andare eliminando il nervosismo. Cerca di essere te stesso in tutta la situazione e vedrai che minuto dopo minuto quel conoscente immaginario diventerà una persona a te cara, mettendo le basi per un secondo appuntamento gay memorabile.
Prepara l’appuntamento numero due mentre sei all’appuntamento numero uno
Se il tuo primo appuntamento sta andando bene, non perdere tempo, metti già le basi per il secondo appuntamento. Non perdere lo slancio del momento aspettando giorni o 100 messaggi per decidere di rivederlo.
Parla e pianifica il secondo incontro mentre sei ancora al primo e vedrai che, se le emozioni sono reciproche, sarà tutto più semplice e la serata si concluderà in modo diverso.
Nessuno è troppo occupato per un secondo appuntamento e se fosse questo il caso, ti ritroverai subito con la vera opinione della persona che hai di fronte. Meglio giocare d’anticipo che rimanere delusi dopo.
Non rimanere deluso dal rifiuto
Al primo appuntamento tutti cercano di mettere in mostra quello che hanno, ma non puoi pretendere di piacere a tutti. Se l’appuntamento non va secondo le tue aspettative e sai già che non ci sarà una seconda occasione, metti da parte il senso di delusione e datti una pacca sulla spalla per averci provato ed esserti messo in gioco.
Se affronti gli appuntamenti con questo spirito, anche il rifiuto diventa un motivo di orgoglio, una medaglia in più per determinazione e coraggio. Non hai sbagliato, hai solo fatto pratica!
Devi considerare il primo appuntamento come una palestra, più frequenti e più sarà facile affrontare nuovi esercizi.
Questi consigli per un appuntamento gay possono sembrare scontati, se sei in una fase della vita in cui tutto va bene, ma per molte persone possono essere un valido aiuto per non scoragiarsi difronte ai fallimenti del primo appuntamento gay.
